Consulenza Legale continuativa PMI

 

La realtà in cui operano le aziende è sempre più complessa, un crescente numero di nuovi provvedimenti legislativi e regolamentari introducono nuovi vincoli e obblighi.

Per conformarsi al quadro normativo in continua evoluzione, risolvere problemi legali più o meno grandi, evitare rischi ed escogitare soluzioni operative sempre nuove, tutte le imprese necessitano di usufruire di un’assistenza legale continuativa qualificata ed efficace, di una guida costante che le accompagni giorno per giorno nella quotidiana realtà d’impresa, liberando in tal modo energie e tempi da dedicare interamente allo sviluppo del business. 

La "Consulenza Legale preventiva continuativa" è un servizio innovativo dello Studio che permette alle aziende di affrontare con successo le sfide contingenti derivanti dalla continua evoluzione normativa e dai mutamenti organizzativi aziendali.

La nostra Consulenza è: 

COMPLETA: studiata per rispondere a tutte le principali esigenze legali  dell’impresa dalla redazione e revisione dei moduli contrattuali, alla redazione di lettere e/o diffide, alla compliance con le normative, ai rapporti di lavoro, alle questioni societarie fino al recupero crediti;

- EFFICIENTE: tempestiva, flessibile e personalizzata all'unicità del singolo cliente. Evita che rapporti di affari gestiti tardivamente degenerino in contenziosi costosi;

CONVENIENTE: in quanto prevede un investimento fisso e vantaggioso per riuscire a prevenire problematiche legali.

Le imprese hanno il vantaggio di concordare costi fissi di assistenza legale (annuali, semestrali, trimestrali o mensili), sulla base di un’analisi delle specifiche esigenze e della tipologia di assistenza di cui avranno bisogno nel corso di un determinato arco temporale.

 

Per maggiori informazioni sull'argomento contattare lo studio utilizzando il seguente form:

 

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Il patto di non concorrenza del lavoratore

Nell’ambito della complessa e variegata realtà industriale contemporanea la competizione tra imprese si fa sempre più accesa, pertanto il patto di non concorrenza rappresenta un importante strumento di tutela del patrimonio tecnico e conoscitivo di un’azienda.

Con il patto di non concorrenza il datore di lavoro offre al lavoratore un compenso finalizzato ad evitare che lo stesso svolga, in proprio o alle dipendenze di altri, un’attività in concorrenza al termine del rapporto di lavoro.

Per essere valido, tuttavia, il vincolo anticoncorrenziale deve essere adeguatamente circoscritto nell’oggetto, nella durata, nell’ estensione territoriale e deve prevedere un congruo corrispettivo. 

La cattiva abitudine di usare modelli prestampati per redigere patti di così vitale importanza per le aziende può risultare fatale: una consulenza preventiva può rivelarsi una scelta vincente.

 

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